Purtroppo ce ne rendiamo conto, il preventivo del catering è in assoluto uno degli scogli più importanti da comprendere e anche una delle decisioni più difficili da prendere:
- le voci sono tantissime
- i prezzi vanno calcolati in base alle aggiunte
- non sempre si capisce se i prezzi siano a persona o a forfait
- non sai quali e quante isole aggiungere all’aperitivo
- non sai esattamente determinare il prezzo finale
Insomma, decisamente raccapezzarsi non è semplice, specialmente se è la prima volta nella tua vita che ti sposi e se è la prima volta che analizzi un preventivo di catering!
Come fare a capire?
Innanzitutto partiamo dagli strumenti più utili: un semplice foglio o, ancora meglio, un foglio di calcolo excel ti sarà estremamente utile per sommare le varie voci e tenere conto di tutti gli extra che vorrai aggiungere senza perdere il conto.
Alla fine ti basterà fare una somma moltiplicata per il numero di invitati che avrai.
Ma non è finita qui! Nella tabella potresti annotare anche le tue considerazioni di gradimento rispetto alle varie proposte e al servizio offerto (come piatti, bicchieri, posate, numero di camerieri, presenza di un sommelier…)
L’aperitivo
Solitamente un catering ha un aperitivo “base” che viene riportato all’inizio del preventivo.
Deve prevedere sia una proposta di bevande alcoliche e analcoliche che una selezione di antipasti e finger food.
Da valutare rispetto a questa sezione è la varietà e la particolarità degli antipasti proposti. Attenzione perché molti sono bravi ad “Infiocchettare” questa parte di menù facendoti passare una semplice pizza per una “focaccia di grani antichi, con mozzarella Dop e pomodorini del Vesuvio” che all’assaggio potrebbe rivelarsi deludente.
Preferisci sempre chi ti propone come base finger food e monoporzioni piuttosto che un buffet, che genera inutili code e attese e spesso è difficile da gestire anche dal punto di vista estetico, perché i “piattoni” tendono a diventare presto brutti una volta che vengono iniziati.
Le isole aggiuntive
Solitamente le isole hanno un costo forfettario, quindi il prezzo varierà in base alla tipologia di ingredienti utilizzati.
AntiCatering propone un vastissimo numero di isole show cooking che ti permetteranno di stupire i tuoi invitati e che potrai aggiungere alla proposta base per personalizzare completamente il tuo matrimonio!
Il servizio a tavola
Il servizio a tavola è estremamente importante e, in correlazione al menù che ti viene proposto, valuta anche il numero di camerieri indicati: di solito è una voce che sta in fondo, il numero ottimale è un cameriere ogni 10 massimo 15 persone. Scarta decisamente chi ti propone rapporti superiori (1 ogni 20 o addirittura 25 persone), pena un servizio lento e approssimativo.
La proposta gastronomica
Ecco una cosa da non sottovalutare: ti vengono proposti ingredienti pregiati, di valore? I piatti sulla carta sono invitanti, speciali, diversi, ti stuzzicano?
È importante che la proposta sia calibrata sui vostri gusti, che ovviamente potrete personalizzare al momento dell’assaggio e che tenga conto delle preferenze che avete espresso invece che essere un elenco infinito di tutti i piatti che un catering può preparare, inviata uguale per tutti!
Extra
Consideriamo extra tutto il contorno di allestimenti che il catering ti può fornire: piatti, bicchieri, posate, tavoli, sedie, tavoli per l’aperitivo, sedute extra come divanetti, tavolini, tovagliato… insomma, tutto il contorno che sarà necessario per preparare ed allestire la tavola. Di solito la proposta inclusa è una base molto neutra, a cui potrai aggiungere eventuali personalizzazioni. Alcuni catering, invece, ti daranno già la possibilità di scegliere un certo numero di personalizzazioni, queste ti soddisfano? Se si non dovrai aggiungere prezzi extra, in alternativa dovrai aggiungere un prezzo a persona variabile in base a ciò che desidererai personalizzare.
